OMAGGIO AL PROFESSORE DR GIORGIO MARIA RIALDI

Desidero dedicare questo breve editoriale biografico a mio Padre, che dopo aver vissuto intensamente senza mai risparmiarsi e affrontato nel silenzio una lunga e complessa malattia, avvolto, curato e protetto dall’affetto dei suoi cari, se n’è andato all’età di ottantotto anni, sette mesi e nove giorni.

Una lunga vita che ha attraversato lo spaventevole scenario della Seconda Guerra Mondiale, gli sballottamenti di una famiglia profuga per cause belliche e nomade per esigenze lavorative, e la ricerca della stabilità finalmente raggiunta con caparbietà, con gli studi e con l’avvio di un’attività imprenditoriale solida e capace di crescere nei decenni superando avversità e cambiamenti epocali.

Soggetto posato, introverso e curioso, fin da bambino aveva manifestato grande interesse verso la sperimentazione in ambito biologico e chimico.

Laureatosi in Medicina e Chirurgia a soli ventitré anni, si è poi specializzato in Endocrinologia, Farmacologia, Sessuologia Clinica e Medicina Costituzionalistica, ed è stato libero docente in Storia della Medicina.

Dopo una brillante carriera come Internista, sviluppatasi nel reparto di Clinica Medica della struttura ospedaliera universitaria san Martino di Genova, si è dedicato alla ricerca mirata alla fisiologia e alla biochimica dell’apparato cutaneo, e alla funzione delle sostanze che vi si applicano negli ambiti farmaceutico e cosmetico.

Ha provveduto anche alla riapertura della «san Giorgio», la farmacia di famiglia andata perduta durante la guerra, in seguito passata di proprietà ma ancora oggi esistente.

Nel 1959 ha sposato la sua adorata Maria Adele, che ha dovuto abbandonare proprio nel giorno del loro sessantatreesimo anniversario di matrimonio.

Sempre nel 1959, due mesi dopo il loro matrimonio, insieme si recarono alla Camera di Commercio per iscrivere nel registro delle imprese la Laboratori Vevy, oggi Vevy Europe S.p.A..

Partire dalla ricerca scientifica per realizzare ingredienti specializzati che rispettino il complesso biochimismo cutaneo: questo l’imprinting del Fondatore, che ancora oggi caratterizza un’Azienda dinamica e flessibile, capace di ben distinguersi in uno scenario sempre più ricco di proposte ma spesso sedotto dalle tendenze più che dalla sostanza.

Studioso, scienziato ma anche umanista, saggista e musicofilo, lascia un’ampia eredità scientifica e letteraria di reale spessore.

È stato capace di precorrere i tempi, pubblicando fin dagli anni sessanta i suoi studi sui precursori delle strutture cutanee, sulla sicurezza degli ingredienti, sull’assorbimento cutaneo, sull’efficacia di eccipienti e sostanze attive, sui criteri per la valutazione della sicurezza dei prodotti finiti, sulla Qualità Totale e su molte altre tematiche scientifiche e tecniche ancora oggi di grande interesse e pertinenza.

Il suo rigore scientifico e la sua statura morale sono stati fonte di ispirazione per colleghi, partner di filiera, istituzioni e perfino concorrenti.

Anche se estraneo ai temi trattati in questa pubblicazione, ho voluto dedicargli questo omaggio proprio sulla sua Relata Technica, che ancora oggi porta in giro per il mondo l’evoluzione, le trasformazioni e i valori del suo imprinting.

Vincenzo Paolo Maria Rialdi